{"id":37181,"date":"2023-03-21T10:30:58","date_gmt":"2023-03-21T09:30:58","guid":{"rendered":"https:\/\/business.nextplora.com\/?p=37181"},"modified":"2023-03-21T15:05:09","modified_gmt":"2023-03-21T14:05:09","slug":"il-futuro-dellabbigliamento-di-seconda-mano-e-a-un-click-di-distanza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/business.nextplora.com\/it\/il-futuro-dellabbigliamento-di-seconda-mano-e-a-un-click-di-distanza\/","title":{"rendered":"Il futuro dell’abbigliamento di seconda mano \u00e8 a un click di distanza"},"content":{"rendered":"
Siete pronti a scoprire la tendenza che sta sconvolgendo l’industria della moda? L’ascesa delle<\/span> piattaforme online per la compravendita di indumenti di seconda mano ha sbaragliato l’industria della moda<\/span><\/b> e noi siamo qui per svelare le ragioni di questo successo strepitoso.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n Sono finiti i tempi in cui si scavava tra gli scaffali polverosi dei mercatini delle pulci e dei negozi vintage. Il mondo virtuale offre oggi agli appassionati di moda infinite opportunit\u00e0 per creare un guardaroba unico e sostenibile senza spendere troppo. Dagli albori di Ebay alla nascita di piattaforme specializzate come Depop e Vinted, il mercato dell’abbigliamento di seconda mano non \u00e8 mai stato cos\u00ec caldo.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n Ma la tendenza non si ferma qui. Anche grandi nomi del fast fashion come Zalando e Asos stanno cavalcando l’onda, offrendo sezioni per i prodotti usati all’interno dei loro siti web.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n Ma cosa spinge i consumatori a scegliere tra le piattaforme Marketplace e quelle Brand Owner? La nostra ricerca ad hoc, rappresentativa della popolazione italiana per sesso, et\u00e0 e area geografica, approfondisce le attitudini dei consumatori e il posizionamento di queste piattaforme nel mercato. Preparatevi a scoprire gli affascinanti insight dietro questo fenomeno all’ultima moda.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n La rivoluzione della moda \u00e8 qui, e i dati lo dimostrano. Secondo la nostra ricerca ad hoc, il 25% della popolazione intervistata acquista abbigliamento di seconda mano pi\u00f9 di una volta al mese, con<\/span> i millennial in testa al 33%<\/span><\/b>. La tendenza non d\u00e0 segni di rallentamento:<\/span> il 45% degli intervistati ha dichiarato di aver aumentato gli acquisti online di abbigliamento di seconda mano rispetto all’anno scorso<\/span><\/b>.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n Ma cosa acquistano esattamente? I nostri dati mostrano che le borse sono l’articolo pi\u00f9 popolare, con il 45% degli acquisti, seguite a ruota da giacche e cappotti (38%) e felpe (35%). \u00c8 interessante notare che i giovani adulti (18-34 anni) preferiscono acquistare vestiti (42%), mentre gli anziani (55-65 anni) optano per le borse (53%).<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Le motivazioni per l’acquisto di abbigliamento di seconda mano sulle piattaforme online variano a seconda della fascia d’et\u00e0. Per i giovani tra i 18 e i 34 anni, esprimere il proprio stile personale e fare una scelta responsabile dal punto di vista ambientale sono i principali fattori trainanti. Sono appassionati di auto-espressione, il che li rende il segmento <\/span>SELF-EXPRESSION ORIENTED<\/span><\/b>. Il gruppo dei 35-44enni, invece, si diverte a mettere insieme outfit originali e d\u00e0 grande importanza al sostenere una buona causa, guadagnandosi l’etichetta<\/span> FUN AND SOCIALLY RESPONSIBLE<\/span><\/b>. Infine, il gruppo dei 45-65enni \u00e8 tutto incentrato sull’affare e sul risparmio, dove l’accesso ad articoli di qualit\u00e0 superiore o di lusso a un prezzo inferiore \u00e8 la priorit\u00e0 assoluta. Sono i <\/span>BARGAIN HUNTERS<\/span><\/b> del gruppo.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n <\/span><\/p>\n <\/p>\n Nel nostro approfondimento sulla notoriet\u00e0, la considerazione e l’utilizzo del brand, abbiamo analizzato i top player nel mercato italiano per la categoria <\/span>piattaforme Marketplace <\/span><\/b>(che consiste in piattaforme in cui vende una terza parte, ad esempio Wallapop, Vinted, Subito.it) e<\/span> piattaforme Brand Owner<\/span><\/b> (in cui il brand stesso avvia la rivendita dei propri prodotti di seconda mano). Nonostante siano meno numerose, <\/span>le piattaforme Brand Owner vantano un impressionante 43% di notoriet\u00e0<\/span><\/b>, anche se non possono competere con i player dominanti e consolidati della categoria Marketplace. Questo vale anche per la considerazione e l’utilizzo, in quanto le piattaforme Marketplace detengono una quota di mercato significativa e valori elevati. Tuttavia, \u00e8 importante notare che la situazione potrebbe cambiare nei prossimi anni, dato che un numero maggiore di brand \u00e8 motivato dalla domanda dei consumatori e dall’emergenza del cambiamento climatico a lanciare iniziative simili e a ottenere visibilit\u00e0 e considerazione. A differenza di molte piattaforme di Marketplace, <\/span>le piattaforme Brand Owner si fanno carico di garantire la qualit\u00e0 dei prodott<\/span><\/b>i, il che potrebbe dare loro un <\/span>vantaggio competitivo<\/span><\/b> nel lungo periodo.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Analizzando gli attributi d\u2019immagine delle <\/span>piattaforme Marketplace<\/span><\/b> rispetto a quelle Brand Owner, possiamo osservare che le prime sono ampiamente <\/span>considerate pi\u00f9 convenienti<\/span><\/b>, con un vantaggio del 5%, e pi\u00f9 <\/span>giovani<\/span><\/b>, con un vantaggio del 2%. D’altro canto, <\/span>le piattaforme Brand Owner sono percepite come un po’ pi\u00f9 sicure rispetto alle piattaforme Marketplace<\/span><\/b>. Entrambi i tipi di piattaforme sono percepiti come<\/span> ugualmente affidabili, innovative ed etiche<\/span><\/b>. \u00c8 interessante notare che l<\/span>e piattaforme Marketplace sono percepite come di qualit\u00e0 inferiore rispetto alle piattaforme Brand Owner<\/span><\/b>. Questi risultati sono in linea con la percezione generale che le persone hanno di queste piattaforme. La sicurezza sta diventando una preoccupazione sempre pi\u00f9 seria per<\/span> le piattaforme Marketplace, che storicamente hanno fornito meno protezione ai consumatori<\/span><\/b>. La percezione di una qualit\u00e0 inferiore sulle piattaforme Marketplace pu\u00f2 essere attribuita al fatto che il venditore \u00e8 una terza parte e non c’\u00e8 garanzia che il prodotto che arriva per posta corrisponda all’annuncio e non presenti danni maggiori di quelli descritti nella descrizione del prodotto.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n <\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n In definitiva, la diffusione di piattaforme online per la compravendita di abbigliamento di seconda mano ha rivoluzionato il settore della moda, offrendo ai consumatori opzioni sostenibili e convenienti. Mentre le piattaforme Marketplace dominano attualmente il mercato, le piattaforme Brand Owner stanno guadagnando terreno grazie alla loro <\/span>attenzione alla qualit\u00e0 e alla sicurezza<\/span><\/b>. Con l’ingresso di altri brand nel mercato e con il progressivo adattamento di queste piattaforme alle cangianti esigenze dei consumatori, possiamo aspettarci che questo trend continui e si evolva in modo avvincente.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\nIl consumatore<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h2>\n
Awareness, consideration, usership<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h2>\n
Brand Image<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h2>\n