{"id":37403,"date":"2023-08-24T11:22:17","date_gmt":"2023-08-24T09:22:17","guid":{"rendered":"https:\/\/business.nextplora.com\/?p=37403"},"modified":"2023-08-28T13:56:02","modified_gmt":"2023-08-28T11:56:02","slug":"dalla-fattoria-alla-tavola","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/business.nextplora.com\/it\/dalla-fattoria-alla-tavola\/","title":{"rendered":"Dalla fattoria alla tavola: il potere dello storytelling nel marketing agrofood"},"content":{"rendered":"
Nell’attuale panorama di consumatori, l’industria agroalimentare ha subito un profondo cambiamento. I consumatori moderni non si accontentano pi\u00f9 di soddisfare la loro fame, ma cercano un legame pi\u00f9 profondo con il cibo che consumano. Il potere dello storytelling \u00e8 emerso come strumento fondamentale nel marketing agroalimentare, colmando il divario tra l’azienda agricola e la tavola. Attraverso uno storytelling avvincente, i brand possono non solo affascinare i consumatori, ma anche lasciare un impatto duraturo sulle loro decisioni di acquisto, promuovendo la fedelt\u00e0 e l’advocacy. In questo articolo esploriamo l’influenza trasformativa dello storytelling nel marketing agroalimentare e il suo impatto sul comportamento dei consumatori.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n Al centro di storie di marketing agroalimentare avvincenti c’\u00e8 l’autenticit\u00e0<\/strong>: la connessione cruda e non filtrata tra i consumatori e le origini del loro cibo. I consumatori informati di oggi chiedono trasparenza sull’approvvigionamento e sui processi di produzione<\/strong>, cercando prodotti che siano in linea con i loro valori. Secondo un’indagine condotta da Label Insight, il 94% dei consumatori \u00e8 pi\u00f9 propenso a fidelizzarsi a un brand che offre completa trasparenza sui suoi prodotti<\/strong>.\u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n Nell’era del consumismo consapevole, le persone si preoccupano sempre pi\u00f9 dell’impatto sociale e ambientale delle loro scelte alimentari. Intrecciando storytelling che illustrano le pratiche di approvvigionamento etico, le iniziative di commercio equo e solidale e i metodi di produzione sostenibili<\/strong>, i brand possono creare un legame emotivo pi\u00f9 profondo con il loro target. Una ricerca di Cone Communications rivela che l’87% dei consumatori \u00e8 pi\u00f9 propenso ad acquistare un prodotto con un beneficio sociale o ambientale.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n Le emozioni umane svolgono un ruolo significativo nel guidare il comportamento dei consumatori, soprattutto nel contesto del marketing agroalimentare. Sfruttando il potere dello storytelling, i brand possono evocare emozioni che risuonano con i consumatori a livello personale. Le storie che descrivono il patrimonio, la nostalgia o la celebrazione della diversit\u00e0 culturale<\/strong> colpiscono il consumatore, promuovendo un senso di appartenenza e di relazionalit\u00e0. Uno studio pubblicato sul Journal of Retailing and Consumer Services rivela che il branding emozionale pu\u00f2 influenzare significativamente la fedelt\u00e0 al marchio, portando a un aumento dei tassi di fidelizzazione dei clienti.\u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n La narrazione “Farm to Fork” spesso prevede di puntare i riflettori su agricoltori, produttori e artigiani locali<\/strong> che lavorano dietro le quinte per portare in tavola alimenti freschi e di alta qualit\u00e0. Mostrando la passione e la dedizione di questi eroi non celebrati, i brand possono infondere un senso di orgoglio e fiducia nei consumatori. Uno studio di Deloitte ha rilevato che il 61% dei consumatori preferisce acquistare da brand che dimostrano un impegno a sostegno delle comunit\u00e0 locali<\/strong>.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n Lo storytelling rappresenta una piattaforma opportuna per affrontare temi critici come la sostenibilit\u00e0 e la consapevolezza ambientale.<\/strong> I brand che intrecciano uno storytelling sul loro impegno per la riduzione degli sprechi alimentari, l’adozione di imballaggi eco-compatibili o il sostegno all’agricoltura rigenerativa<\/strong>, risuonano con i consumatori socialmente consapevoli di oggi. Secondo uno studio globale di Unilever, un terzo dei consumatori sceglie di acquistare dai brand in base al loro impatto sociale e ambientale.\u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n Una tendenza importante che si allinea perfettamente con il potere dello storytelling nel marketing alimentare \u00e8 l’ascesa del “KM 0” o cibo a chilometro zero<\/strong>. Questo concetto ha acquisito un’immensa popolarit\u00e0, soprattutto in Italia, un Paese rinomato per le sue ricche tradizioni culinarie e l’apprezzamento per il cibo<\/strong>. Secondo una recente ricerca del 2022 dell’Enpaia-Censis, l’80,5% degli italiani acquista cibo a “chilometro zero”, valorizzando cos\u00ec le aziende agricole locali e riducendo l’uso di mezzi di trasporto che incidono sul riscaldamento globale.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n I ristoranti a “KM 0” si riforniscono esclusivamente di prodotti e ingredienti provenienti dalle loro immediate vicinanze, sottolineando la filiera corta. Abbracciando le pratiche del “KM 0”, questi ristoranti offrono menu che si evolvono con il mutare delle stagioni, garantendo una naturalezza e una qualit\u00e0 senza pari nel processo di coltivazione. Inoltre, il cibo a “KM 0” non solo promuove pasti ecologici e non inquinanti, ma protegge anche la terra e sostiene l’agricoltura locale. Collaborando direttamente con i produttori locali, questi locali contribuiscono al ripristino dell’agricoltura regionale, generando opportunit\u00e0 di lavoro all’interno della comunit\u00e0. I prodotti esclusivi e unici che si trovano nei ristoranti “KM 0” mettono in mostra i ricchi sapori e le peculiarit\u00e0 della zona, creando un’esperienza culinaria davvero speciale per gli avventori<\/strong>.\u00a0<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n \u00a0<\/span><\/p>\n Abbracciare il potere dello storytelling nel marketing alimentare non solo \u00e8 in linea con i desideri dei consumatori di autenticit\u00e0 e sostenibilit\u00e0, ma sostiene anche l’economia locale e promuove un profondo apprezzamento per il viaggio dal campo alla tavola<\/strong>. Mentre la domanda di esperienze culinarie trasparenti ed eco-consapevoli continua a crescere, lo storytelling a “KM 0” nel marketing alimentare \u00e8 una testimonianza del potere di creare connessioni significative con i consumatori attraverso il viaggio culinario. Tessendo narrazioni che evocano emozioni, celebrano eroi locali e sottolineano la sostenibilit\u00e0, i brand possono ispirare un consumo consapevole e plasmare positivamente il futuro dell’industria alimentare<\/strong>. La magia dello storytelling risiede in ultima analisi nella sua capacit\u00e0 di coinvolgere i cuori e le menti dei consumatori, trasformando pasti ordinari in esperienze indimenticabili. Con la forte sensibilit\u00e0 dell’Italia per i temi della qualit\u00e0 e della sostenibilit\u00e0, il mondo dell’agricoltura e della produzione alimentare \u00e8 ben posizionato per rispondere a questa domanda<\/strong>, e il cibo “KM 0” rimane un faro di speranza per promuovere una cultura alimentare pi\u00f9 sostenibile e orientata al territorio<\/strong>.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n <\/p>\nIl fascino dell’autenticit\u00e0: Un viaggio all’insegna della trasparenza\u00a0<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h3>\n
Coltivare le connessioni emotive: Una gustosa storia di consumer behaviour\u00a0<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h3>\n
Sostenere gli eroi locali: coltivare il senso di comunit\u00e0\u00a0<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h3>\n
Sostenibilit\u00e0: Il viaggio del protagonista nel marketing agroalimentare\u00a0<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h3>\n
Cibo a “KM 0”: il fenomeno delle prelibatezze locali\u00a0<\/span><\/b>\u00a0<\/span><\/h3>\n