{"id":37490,"date":"2023-09-29T10:38:32","date_gmt":"2023-09-29T08:38:32","guid":{"rendered":"https:\/\/business.nextplora.com\/?p=37490"},"modified":"2023-10-31T15:52:32","modified_gmt":"2023-10-31T14:52:32","slug":"8-modi-per-massimizzare-il-roas","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/business.nextplora.com\/it\/8-modi-per-massimizzare-il-roas\/","title":{"rendered":"8 Modi per Massimizzare il Ritorno del Tuo Investimento Pubblicitario"},"content":{"rendered":"

Nel mondo in costante evoluzione della pubblicit\u00e0, massimizzare il ritorno sull’investimento \u00e8 una sfida cruciale<\/strong> per le aziende che cercano di rimanere competitive. Con l’esplosione di nuove piattaforme e mezzi pubblicitari<\/strong>, \u00e8 diventato pi\u00f9 importante che mai comprendere come valutare, ottimizzare e adattare le strategie pubblicitarie per raggiungere il pubblico desiderato in modo efficace ed efficiente<\/strong>. In questo articolo, esploreremo 8 approcci chiave che possono aiutare a superare le sfide e massimizzare l’impatto della tua campagna pubblicitaria. Dalla valutazione delle metriche alla ricerca della “reach incrementale<\/strong>” e dalla gestione della saturazione pubblicitaria<\/strong> alla pianificazione in tempo reale<\/strong>, scopriremo come affrontare questi problemi in modo intelligente e innovativo.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

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1. “Come posso valutare o riconciliare la miriade di metriche prodotte per ogni mezzo pubblicitario?”<\/span><\/h2>\n

Il sogno di ogni media planner<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

Avete pubblicit\u00e0 in luoghi diversi come la TV lineare, la Connected TV, YouTube, TikTok o le sale cinematografiche? Scordatevi di poter riconciliare quindici fonti di dati e<\/strong> universi di audience diversi<\/strong> per misurarne l’impatto. Una visione unificata dei media<\/strong> semplifica tutto. Potrete facilmente misurare la reach totale<\/strong> della campagna, la frequenza di ciascun mezzo per ciascun target e identificare i duplicati<\/strong> tra di essi.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

Trova (e risolvi) i problemi<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

Questo approccio vi permette di massimizzare efficacemente il vostro investimento nei media, di affrontare sfide pressanti come la saturazione pubblicitaria su determinati target<\/strong> e di acquisire preziose indicazioni sulla frequenza ottimale<\/strong> necessaria per avere un impatto positivo sulla percezione del nostro brand o migliorare il traffico online.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

\"esposizione<\/p>\n

2. \u201cC’\u00e8 un 10% del pubblico target che posso raggiungere solo attraverso le CTV”<\/span>\u00a0<\/span><\/h2>\n

La questione della “reach incrementale” non \u00e8 poi cos\u00ec complicata:<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

Negli ultimi anni, una nuova buzzword ha fatto irruzione nel settore: incremental reach<\/strong>. Poich\u00e9 il consumo di media diventa pi\u00f9 frammentato e alcuni profili di consumatori si allontanano dalla televisione tradizionale, \u00e8 necessario introdurre nuovi media nel mix<\/strong> per ottenere quella reach incrementale che si aggiunge alla televisione tradizionale. Negli ultimi tempi, i riflettori sono stati puntati sulla Connected TV<\/strong>.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

\u00c8 semplice come pensare a una zona di pesca. Se si getta la rete solo in un punto, si perderanno dei pesci. \u00c8 logico, ma la chiave \u00e8 passare dalle convinzioni ai numeri.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

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  • Quanto aggiungono queste nuove piattaforme alla vostra reach totale?\u00a0<\/em><\/li>\n
  • E quale frequenza offrono?\u00a0<\/em><\/li>\n
  • Quale percentuale vede i vostri annunci in entrambi i mezzi?\u00a0<\/em><\/li>\n
  • Quanto vi costa continuare ad aggiungere punti di copertura in entrambi i mezzi?\u00a0<\/em><\/li>\n<\/ul>\n

    \u00a0<\/span><\/p>\n

    3. “Stiamo consumando un target secondario mentre quello principale ha visto a malapena lo spot”<\/span>\u00a0<\/span><\/h2>\n

    Scopri chi vede i tuoi annunci (e chi li vede troppo o troppo poco) e su quali mezzi.<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

    La saturazione pubblicitaria di alcuni target \u00e8 uno dei grandi problemi del settore e incide sia sui budget degli advertiser sia sulla salute del brand. La sua insorgenza ha molto a che fare con uno scarso adattamento alla frammentazione del consumo mediatico. Seguendo l’esempio precedente, \u00e8 come se gli advertiser fossero decisi a raddoppiare gli sforzi in un’unica zona di pesca invece di diversificare. I pesci pi\u00f9 comuni in un certo punto- come gli spettatori dell’High TV – saranno “catturati” pi\u00f9 volte, mentre altri difficilmente vedranno l’amo… Con una visione unificata dei media, sar\u00e0 possibile accedere alla frequenza media con cui la campagna \u00e8 stata vista, ma anche per target e per mezzo.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

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    4. \u201cGrazie alle ottimizzazioni dell’investimento della campagna, sono riuscito a farla continuare per un’altra settimana!”<\/span>\u00a0<\/span><\/h2>\n

    L’analisi post mortem della campagna \u00e8 superata. Prendi le decisioni quando la campagna \u00e8 ancora in onda.<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

    I report delle fonti di misurazione tradizionali arrivano settimane dopo la conclusione della campagna. Questo limita la possibilit\u00e0 di prendere decisioni significative e pu\u00f2 ridurre la misurazione a una semplice attivit\u00e0 di “spunta”. Scoprite cosa sta accadendo con la vostra campagna crossmediale grazie a report aggiornati regolarmente e prendete decisioni al volo sul vostro piano per ottimizzare il vostro budget.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

    \u00a0<\/span><\/p>\n

    Perch\u00e9 abbiamo quest\u2019informazione?\u00a0<\/em><\/p>\n

    Poich\u00e9 non dipendiamo da altre fonti o dalla fusione dei dati e misuriamo in modo scientifico ci\u00f2 che accade 24 ore su 24, 7 giorni su 7.\u00a0<\/em><\/p>\n

    \u00a0<\/span><\/p>\n

    5. “Posso finalmente misurare l’esposizione alla pubblicit\u00e0 nei momenti sociali, come la visione di sport in diretta con gli amici.<\/span>“<\/span><\/h2>\n

    Un misuratore di persone che va ovunque con il consumatore<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

    Se si gestiscono annunci pubblicitari in contenuti altamente sociali, come sport dal vivo o eventi importanti, che vengono guardati frequentemente a casa di amici o familiari o in luoghi pubblici come i bar, la misurazione tradizionale \u00e8 insufficiente. Con un audiometro che scansiona il contesto audiovisivo del panelista ovunque vada con la massima precisione e senza influenzare il dispositivo, il problema scompare. Otteniamo una misurazione adattata al consumo audiovisivo di oggi: autosufficiente e meno ancorata a momenti specifici, ma piuttosto dispersa e anarchica in termini di dispositivi, momenti o categorie di contenuti.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

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    Perch\u00e9 abbiamo quest\u2019informazione?\u00a0<\/em><\/p>\n

    Perch\u00e9 abbiamo realizzato un audiometro mobile dalla pi\u00f9 potente “estensione corporea” di una persona: il suo smartphone.\u00a0<\/em><\/p>\n

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    6. “Sto considerando Twitch nella mia strategia, ma mi piacerebbe sapere come si inserisce nella mia campagna nel suo complesso”<\/span><\/h2>\n

    Tutte le garanzie quando testi un nuovo mezzo.<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

    Twitch, Netflix, TikTok, Retail Media, Podcast, influencer o branded content di ogni tipo… Da qualche tempo a questa parte, la pubblicit\u00e0 \u00e8 in continua trasformazione. L’elenco delle piattaforme o dei formati su cui \u00e8 possibile fare pubblicit\u00e0 \u00e8 infinito e cresce di giorno in giorno. Con Media+Brand Effect potete integrarli con sicurezza nel vostro media mix. Potete confrontare la loro reach con quella dei vostri annunci televisivi o radiofonici, capire chi li vede e quante volte, scoprire se vi permettono di raggiungere nuovi pubblici, ecc.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

    \u00a0<\/span><\/p>\n

    \"twitch<\/p>\n

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    7. “Ho scoperto che i miei competitor raggiungono i Gen-Z meglio di me… Come ci riescono?”<\/span>\u00a0<\/span><\/h2>\n

    Quanto efficacemente riuscite a raggiungere il vostro target?<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

    Confrontate la reach dei vostri concorrenti su ogni profilo con il vostro. Utilizzate i dati demografici (et\u00e0, sesso o regione) e incrociateli con i dati di iperprofilazione (il loro livello socio-economico, i prodotti finanziari che hanno stipulato e con con quale ente, se sono clienti del del vostro brand o dei vostri concorrenti, che auto guidano… e molto altro ancora) per ottenere un quadro sorprendente del target che voi e i vostri concorrenti state raggiungete.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n

    \u00a0<\/span><\/p>\n

    Come suddividono i vostri competitor il Lineare e il Digitale?<\/span>\u00a0<\/span><\/h3>\n

    E dopo, passare al come… Come voi, anche i vostri concorrenti devono affrontare la sfida di allocare il loro budget in un piano media che copra tutti gli obiettivi.<\/span>\u00a0<\/span><\/p>\n