Nel mese di marzo la ricerca condotta da Nextplora è stata volta ad approfondire ed esplorare le preferenze degli italiani riguardo alle uova di Pasqua, nonché i fattori che influenzano le loro scelte d’acquisto. Confrontando i risultati di quest’anno con quelli dell’anno precedente, possiamo delineare tendenze significative che ci offrono preziose informazioni sulle preferenze dei consumatori.
I driver di scelta nella Pasqua 2024
I risultati hanno rivelato che il gusto del cioccolato rimane un pilastro fondamentale, con il 53% dei partecipanti che indica la preferenza per questo attributo. Al secondo posto troviamo l’intensità del cioccolato con un 38%. Tuttavia, emergono anche altre tendenze interessanti. Ad esempio, il desiderio di provare gusti nuovi ed originali ha registrato un aumento del 7% rispetto all’anno precedente, suggerendo una crescente apertura verso l’innovazione. Allo stesso tempo, notiamo una diminuzione nell’importanza di driver come la necessità che l’uovo piaccia a tutta la famiglia (-12%), la preferenza per marche 100% italiane (-11%) e la sostenibilità della marca (-7%).
I driver di scelta sulla segmentazione di approccio all’alimentazione
Anche all’interno dei diversi segmenti di approccio all’alimentazione, abbiamo osservato variazioni significative:
Gli Appassionati di Cucina
Per gli appassionati di cucina, la ricerca evidenzia un’audace ricerca di sapori unici e innovativi, con una crescente preferenza per le combinazioni di gusti nuovi ed originali. Tuttavia, osserviamo una sottile trasformazione nei driver, con un indice di concentrazione dell’italianità della marca leggermente in calo rispetto all’anno precedente. Sebbene rimanga un driver significativo, gli appassionati di cucina potrebbero essere più aperti a esplorare l’offerta di player internazionali o multinazionali estere.
I Disinteressati
Per i disinteressati, la ricerca rivela ancora meno importanza all’italianità della marca. Tuttavia, è interessante notare l’indice di concentrazione di 131 su pubblicità accattivanti, il quale suggerisce che, nonostante il disinteresse generale, una strategia di marketing efficace potrebbe essere la chiave per catturare la loro attenzione.
Gli Attenti alla Linea
Tra gli attenti alla linea, emergono segnali di una crescente rilevanza data alla selezione delle materie prime, con un indice di concentrazione del 138. Tuttavia, mentre l’indice di concentrazione dell’italianità della marca rimane un driver importante, notiamo una leggera flessione rispetto all’anno precedente. Questo potrebbe riflettere una crescente attenzione verso la qualità degli ingredienti e una maggiore apertura verso marche non necessariamente italiane, purché rispettino gli standard desiderati.
I Golosi
I golosi mostrano un’attenzione in crescita per le combinazioni di gusti nuovi ed originali rispetto al 2023; rimane saldo il loro interesse per la convenienza e la golosità del cioccolato. Sebbene i golosi possano sembrare dichiaratamente meno influenzati dalle pubblicità accattivanti rispetto ad altri segmenti di consumatori, è importante sottolineare che le pubblicità svolgono un ruolo cruciale nel mantenere una marca top of mind per i consumatori. In un mercato affollato da numerosi competitor, le campagne pubblicitarie contribuiscono a mantenere la visibilità del brand e a rafforzare l’associazione tra esso e i valori desiderati dai consumatori.
I Fedeli alla Marca
I fedeli alla marca attribuiscono grande importanza alla selezione delle materie prime e al packaging. Tuttavia, notiamo una leggera erosione dell’attenzione sulla sostenibilità.
I sostenibili
Infine, i consumatori orientati alla sostenibilità mostrano una fedeltà alla causa, con un indice di concentrazione di 121 e 111 rispettivamente sulla selezione delle materie prime e sulla sostenibilità della marca. Tuttavia, entrambi i fattori mostrano un calo rispetto all’anno precedente, suggerendo che, nonostante rimangano driver chiave per questo segmento, qualcosa sta cambiando anche per loro. Il calo, anche se ridotto, dell’importanza attribuita alla sostenibilità della marca nella spinta all’acquisto potrebbe riflettere le sfide economiche affrontate dai consumatori durante la crisi attuale. In un periodo in cui la stabilità finanziaria è diventata una priorità, potrebbe verificarsi una riduzione della disponibilità dei consumatori a pagare un premio per prodotti considerati più sostenibili. Pertanto, l’attenzione potrebbe spostarsi su altri attributi, come il prezzo o la qualità del prodotto, a discapito della sostenibilità.
In sintesi, la ricerca rivela diverse tendenze interessanti. Ad esempio, sia gli appassionati di cucina che i golosi sembrano essere alla ricerca di esperienze innovative e gustose, mentre l’importanza della marca italiana e della selezione delle materie prime sembra diminuire globalmente rispetto al 2023 in questa categoria. Inoltre, la sostenibilità emerge come un driver meno rilevante quest’anno, anche tra i consumatori che solitamente prestano maggiore attenzione a questo aspetto.
La segmentazione basata sull’approccio all’alimentazione offre uno sguardo intrigante sulle dinamiche di consumo delle uova di Pasqua. Mentre emerge una crescente apertura verso l’innovazione e la diversità dei sapori, vediamo anche un’evoluzione nei fattori che guidano le scelte d’acquisto. Questi dati ci suggeriscono che l’industria delle uova di Pasqua dovrà rimanere agile e attenta alle mutevoli preferenze dei consumatori per rimanere rilevante e competitiva.